
Lo studio è stato pubblicato su Cephalalgia, considerata la più importante rivista scientifica internazionale sulla cefalea. I ricercatori hanno scoperto che negli emicranici cronici aumentano notevolmente i livelli delle concentrazioni plasmatiche di due adipochine (adiponectina e resistina) che, al pari delle altre molecole della stessa classe, possono regolare l’attività del sistema immunitario, il peso corporeo, i processi infiammatori e la resistenza all’insulina.
La ricerca apre quindi la strada – sostengono gli autori – a nuove strategie terapeutiche: “il controllo delle alterazioni metaboliche, tramite specifici farmaci e con uno stile di vita corretto, attività fisica regolare, perdita di peso e controllo dello stress, possono migliorare in modo significativo il dolore cronico e le disabilità correlate”.
